La professione


L’interprete di conferenza traduce oralmente da una lingua di partenza a una lingua di arrivo attraverso le modalità di interpretazione simultanea, consecutiva e chuchotage. Presta la sua opera nell’ambito di incontri, convegni e conferenze di qualsiasi natura - politica, giuridica, economica, finanziaria, scientifica, culturale, religiosa, etc., nel settore privato e in ambito istituzionale nazionale, europeo, e internazionale. Gli interpreti di conferenza sono parte viva e attiva dell’industria degli eventi.

 


Gli interpreti sono comunicatori che trasmettono con competenza professionale il messaggio di chiunque debba farsi pienamente intendere da persone di lingue diverse: dai capi di stato e di governo ai premi Nobel, al grande o piccolo imprenditore, agli indigeni delle tribù minacciate dell'Amazzonia, alle donne rapite dall’ISIS. Tutti ascoltati e interpretati con il medesimo rispetto e impegno professionale perché ogni messaggio, idea, informazione è importante per chi comunica. Gli interpreti di conferenza contribuiscono al pluralismo linguistico e alla cooperazione internazionale.
Interpretazione simultanea
Photo Credits: Claudio Olmeda

Photo Credits: Quirinale

L'interprete di conferenza può esercitare la professione come libero professionista o come funzionario di un'organizzazione internazionale, di un organismo nazionale o di un'amministrazione pubblica. Esercita la propria professione in assoluta autonomia rispettando rigorosamente il criterio di confidenzialità.

AIIC Italia promuove la conformità con le norme tecniche relative alla figura professionale dell’interprete approvate a livello nazionale o internazionale e si accerta dell’ adempimento dei requisiti di formazione e sviluppo professionale dei propri iscritti.