L’otto luglio si è alzato il sipario sull’incontro PRIMS - Private Market Sector dell’AIIC: è stata una tre giorni di networking e riflessioni sul futuro del mondo dei convegni con un ricco programma di eventi organizzati in forma ibrida a Lecce insieme a MPI Italia, una tre giorni ricca di emozioni ed entusiasmo che si è propagata da Lecce a tutto il mondo grazie alla possibilità di partecipare a molte delle sessioni anche da remoto. 

L’incontro di Lecce è stato il primo organizzato congiuntamente dal PRIMS e da MPI Italia Chapter e ha raggiunto pienamente il suo obiettivo, quello di avvicinare i diversi volti che con le loro professionalità rendono la meeting industry viva e vibrante, al passo con i tempi in costante mutamento. “Col-la-bo-ra-re” con la MICE Industry! Così Marzia Sebastiani, a chiusura dell’intervista doppia con Dario Cherubino, ha riassunto in una sola, potente parola lo spirito alla base dell’evento. Una collaborazione preziosa, questa, che aiuterà a migliorare le condizioni di lavoro degli interpreti e salvaguardarne in particolare l’udito, soprattutto nelle nuove configurazioni ibride.

Il successo di una tre giorni così intensa di occasioni di formazione e di approfondimento alternate a momenti di convivialità e incontro è stato reso possibile grazie al lavoro dello Standing Committee del PRIMS, affidato alla guida precisa e attenta di Federica Mamini, che ha raccolto il testimone del precedente Standing Committee portando avanti la felicissima intuizione di Raffaella Marchese di collaborare con la MICE Industry.

Cosa è successo, quindi, da venerdì 8 a domenica 10 luglio, a Lecce?

La tre giorni di Lecce si è svolta in forma ibrida, con alcune sessioni esclusivamente in presenza e altre con possibilità di accesso da remoto. Inoltre, è stato possibile seguire i lavori in italiano, inglese e spagnolo grazie all’interpretazione simultanea di un team di volontari AIIC attraverso l’applicazione AIIC Voices. 

Il venerdì si è aperto con due eventi formativi di alto spessore linguistico-culturale organizzati dalla Commissione Sviluppo Professionale di AIIC Italia: L’arte della parola a cura di Roberto Biselli e La ricchezza dell’italiano a cura di Mariarosa Bricchi. 

Nel pomeriggio, alla divertente caccia al tesoro organizzata da MPI che si è volta per le vie di Lecce sotto una pioggia scrosciante, ha fatto seguito il cocktail apericena offerto da AIIC Italia allietato da musica e danze.

Sabato 9 ha visto la mattinata dedicata a MICEforFuture, sessione co-organizzata con MPI Italia Chapter, mentre il pomeriggio è stato dedicato all’approfondimento della conoscenza reciproca tra interpreti e alcuni esponenti della MICE Industry. Lo scambio di vedute è stato abilmente moderato da Mike van der Vijver, ex interprete AIIC e ora organizzatore di eventi.

Nel suo intervento di domenica mattina Daniele Mazzacani - ricercatore della Ulster University - ha evidenziato l’importanza del multilinguismo come bene pubblico e garanzia di democrazia e inclusività. 

AIIC Italia è stata protagonista assoluta del pomeriggio conclusivo di questa tre giorni e, in quanto Paese ospitante del PRIMS e una delle Regioni più innovative dell’AIIC, ha illustrato ai soci delle altre Regioni le proprie iniziative: l’organizzazione di seminari di formazione, di eventi come “La Lingua Madre, presente, trapassato e futuro”, lo sviluppo della app AIIC Voices e molto altro ancora. Un accento speciale è stato posto sulla forte coesione fra i soci di AIIC Italia, propulsore importante per la crescita della Regione. 

A chiusura dei lavori, la Presidente di AIIC Italia, Giovanna Francia ha dichiarato: “Un altro Prims indimenticabile grazie all’impegno dello Standing Committee e della nostra Commissione Comunicazione, bravissima a trasmettere l’entusiasmo che animava i partecipanti. Incoraggiamo i colleghi a partecipare numerosi ai prossimi eventi del Prims, il settore cui l’associazione dimostra la propria vivacità e la propria voglia di esserci. Grazie!”