Web - News - IT

Back Print

AIIC Italy News

15/06/2022
L'impegno di AIIC per la formazione dei futuri interpreti

Come ormai è tradizione, verso la fine dell’anno accademico le socie AIIC Italia - Cinzia Pasquini e Grace Hason – docenti presso l’Università degli Studi di Cagliari - hanno tenuto un seminario sulla professione entrando nel merito delle condizioni di lavoro e dell’etica professionale.

Sulla falsariga dei Cavalieri, i futuri colleghi sono stati muniti del giusto viatico e incoraggiati a intraprendere la professione con senso di responsabilità, fedeltà, imparzialità e assoluta riservatezza. Dare voce a chi non ne ha richiede, infatti, grande disciplina e umiltà.

Dopo aver illustrato i requisiti che disciplinano la professione, con cenni sulla norma UNI, la Legge 4/2013, le associazioni professionali – con illustrazione del codice di etica professionale dell’AIIC - e la formazione continua, sono state affrontate le condizioni di lavoro in un mondo completamente trasformato. Le tecnologie, l’interpretazione a distanza, le piattaforme pongono interrogativi su cui è necessario riflettere.

Una presentazione ricca di esempi e brevi filmati ha messo in rilievo i rischi legati all’uso improprio dei social con tutte le implicazioni del caso.

Il seminario si è concluso con una lunga e densa sessione di domande e risposte, con studenti che si affacciano con grande passione al mondo dell’interpretazione di conferenza.



Le docenti e socie AIIC Grace Hason e Cinzia Pasquini insieme alla coordinatrice del corso magistrale in interpretazione di conferenza e Francesca Chessa (a sinistra) e alcuni studenti partecipanti al seminario (a destra).

Da Cagliari a Trieste

Il 13 maggio, dopo aver partecipato all’incontro organizzato dalla SSLMIT – Università degli Studi di Trieste su “La SSLMIT e le esigenze professionali in Italia e all’estero”, AIIC Italia, nella persona di Sarah Cuminetti in qualità di responsabile del coordinamento social media di AIIC Italia, ha tenuto un incontro con gli studenti del corso di laurea magistrale in Traduzione Specialistica e Interpretazione di Conferenza sul tema “Interpreti di conferenza, social media e presenza online: aspetti di riservatezza ed etica professionale”. I partecipanti hanno presenziato numerosi e hanno dimostrato grande interesse e curiosità su aspetti della professione ormai imprescindibili ma talvolta trascurati. Oltre a fornire una panoramica generale sull’evoluzione del ruolo e della presenza dell’interprete ai tempi dei social media, sono stati illustrati i recenti sviluppi in casa AIIC in materia di presenza online, etica e riservatezza, come la dichiarazione contro il cyber-bullismo e gli emendamenti allo statuto approvati in occasione dell’assemblea di Ginevra dello scorso gennaio. Inoltre, sono stati presentati e discussi casi pratici relativi a post esistenti, valutandone nello specifico le implicazioni in termini di etica e riservatezza, cardini della professione.



La socia e relatrice Sarah Cuminetti (a sinistra) e alcuni dei partecipanti all’incontro “Interpreti di conferenza, social media e presenza online: aspetti di riservatezza ed etica professionale” (a destra).